L’ultima volta che ho aggiornato il mio profilo LinkedIn non ho disattivato le notifiche, e ho ricevuto un sacco di messaggi di congratulazioni – o di sconcerto, quasi in ugual misura – da parte della mia rete. A qualcuno ho risposto in forma estesa, altri li ho ringraziati e basta. La notizia, in sintesi, è … Continua a leggere Un po’ di fatti miei, tanto per cambiare.
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Nell’ultimo anno mi sono dedicata molto alla formazione. Si è trattato di formazione di base finalizzata a creare familiarità con gli strumenti social per persone che in alcuni casi, oltre a non avere alcuna presenza online, non avevano mai visto Facebook (per dirne una) o non avevano idea di che cosa fossero le parole … Continua a leggere Quando base vuol dire base
Essere la coordinatrice del Master in Social Media and Digital PR dello IED è sicuramente la mia avventura più importante di quest’anno. In partenza a fine novembre, ho avuto la possibilità di pensarlo dall’inizio alla fine, scegliendomi le persone, definendo il taglio, selezionando ogni cosa in base all’obiettivo più importante di tutti: fare in modo … Continua a leggere Master in Social Media and Digital PR, ci siamo quasi!
Durante i miei corsi arriva sempre il momento in cui si deve parlare delle social media policy e di solito è un momento difficile. Perché immediatamente si formano i due partiti, quello dei liberisti che “trasparenza, trasparenza, trasparenza” e quello dei reazionari che “diamo il buongiorno con una tazzina di caffè e poi spariamo la … Continua a leggere Social media policy per chi ha una doppia vita (o del delicato equilibrio tra privato e professionale nei social)
Un altro ebook natalizio? Sì. Cioè. Chiamarlo ebook è un po' esagerato, si tratta solo di un .pdf homemade. Ma il pensiero è quello. Perché volevo farti un regalo, e al momento quello che mi viene meglio regalare è parole scritte (e anche un po' disegnate, in questo caso). A partire da un certo punto … Continua a leggere Comunicazione mon amour. Cartoline dall’agenzia. L’ebook! Con tanti auguri 🙂
Non parlerò dei bimbiminkia, no. Parlerò di ragazzi che stanno per laurearsi in Scienze della Comunicazione. La mia amica Chiara mi invita a tenere una lezione al Politecnico sui Social Media. Sarà tutta discesa, mi dico, abituata alle aziende. Lei mi dice no, occhio, non sono molto partecipativi, soprattutto durante la lezione frontale non si … Continua a leggere Le parole dei ggiovani sul web e i tre gradi di separazione culturale
Se i blogger debbano/vogliano/possano essere pagati è argomento sempre di grande attualità. Così leggo ieri il post di Domitilla Ferrari e oggi quello di Paolo Ratto e me ne viene in mente un altro, di Gianluca Diegoli, che avanzava un’ipotesi massimalista: i blogger non esistono. All’epoca avevo ripreso il discorso sull’altro blog, ma magari ci … Continua a leggere Il paradosso del blogger di professione